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La PEC sta diventando oggetto di attacchi hacker
La PEC sta diventando oggetto di attacchi hacker

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Attacco cybercriminale alle PEC

 

La Posta Elettronica Certificata non è esente da rischi

Consiglio la lettura di quest’articolo a chi fa uso massiccio della PEC, specialmente Avvocati, Notai, Studi Legali e Aziende.

La PEC è un sistema molto usato da Aziende e Professionisti per l’immediatezza con la quale si invia e riceve corrispondenza particolarmente sensibile e, principalmente, perché ha lo stesso valore legale di una tradizionale raccomandata con avviso di ricevimento, in quanto garantisce la prova dell'invio e della consegna.

Essendo un sistema di corrispondenza accettato anche dalla Pubblica Amministrazione, la PEC per antonomasia viene considerata un metodo sicuro e viene utilizzata con molta disinvoltura, specialmente nell’apertura degli allegati, ma contrariamente al “credo popolare” e grazie alla sua diffusione crescente, la PEC sta diventando oggetto di attacchi hacker.

Non a caso qualche mese fa sono stati violati circa 30.000 indirizzi PEC degli iscritti all’Ordine degli Avvocati di Roma, tra i quali anche quello dell’attuale Sindaca di Roma Virginia Raggi.

 

Oggi però ci troviamo di fronte ad un attacco criminale studiato proprio per l’Italia, infatti molte persone stanno ricevendo tramite PEC un messaggio simile a quello riportato di seguito:

Buongiorno Allegata alla presente email Vi trasmettiamo copia PDF di cortesia della fattura in oggetto (…) L’originale e disponibile all’indirizzo telematico da Lei fornito oppure nella Sua area riservata dell’Agenzia delle Entrate

Considerando la PEC un metodo sicuro, istintivamente l’utente apre il PDF allegato ed è a questo punto che entra in azione la minaccia ransomware che in pochissimo tempo crittograferà tutti i dati nel computer rendendoli inutilizzabili e successivamente partirà la richiesta di riscatto.

Per non cadere vittima di questi attacchi cybercriminali, talvolta bastano pochi e semplici accorgimenti e una buona dose di cautela:

  • tenere il sistema operativo sempre aggiornato
  • non aprire gli allegati istintivamente, perché potrebbe essere un virus
  • se conoscete il mittente della PEC, ma il messaggio sembra strano, meglio contattare telefonicamente il mittente e chiedere delucidazioni
  • non aprire nessuna fattura allegata o altro documento se non ne siete in attesa
  • proteggere il computer con un buon software antivirus e aggiornarlo spesso
  • evitare di cliccare su link che arrivano via Email se non si è certi al 100% dell’affidabilità del contenuto, anche se il mittente è conosciuto
  • eseguire spesso le copie dei dati del computer su un dispositivo di memoria esterno.

 

Una maggiore attenzione può salvare il nostro lavoro

 

 Autore: Pasquale Romano  Linkedin

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