Come inviare messaggi a se stessi con Whatsapp
Sarebbe bello svegliarsi nel cuore della notte e poter inviare messaggi a qualcuno senza disturbarlo giusto per appagare momentaneamente il nostro "desiderio di comunicazione compulsivo".
Ricordo i versi di una famosa canzone interpretata da Adriano Celentano che diceva:
"Quelle domeniche da solo
in un cortile, a passeggiar...
ora mi annoio più di allora,
neanche un prete per chiacchierar…"
Bene, oggi non occorre più un prete per chiacchierare, perché se proprio non abbiamo nessuno con cui parlare possiamo chattare con noi stessi con Whatsapp.
Bando agli scherzi, con Whatsapp possiamo inviare messaggi a noi stessi. Non è un vero e proprio dialogo con noi stessi, ma un soliloquio, perché ovviamente non potremo mai rispondere ai messaggi ricevuti da noi stessi.
A cosa serve, quindi, inviare messaggi Whatsapp a se stessi?
Beh questo proprio non lo so, una spiegazione viene lasciata alla fantasia e all’esigenze degli utenti Whatsapp.
Potresti inviare documenti, immagini e appunti per conservarli, visto che la chat con se stessi viene salvata al pari delle altre quando Whatsapp effettua il backup periodico.
Come si fa per inviare messaggi Whatsapp a se stessi?
Per poter inviare messaggi Whatsapp a te stesso devi creare un contatto nella rubrica dello smartphone con il tuo stesso numero di cellulare.
Dopo aver salvato il contatto in rubrica avvia Whatsapp e invia il primo messaggio di benvenuto a te stesso.
La chat è unidirezionale, pertanto non potrai mai rispondere a te stesso, sarai un semplice e "paziente" ascoltatore di te stesso.
Personalmente invio messaggi Whatsapp a me stesso con appunti vocali relativi al mio lavoro o per provare l'impatto visivo di particolari messaggi prima di inviarli ai destinatari finali.
Ho provato con successo questa funzione con diversi smartphone con Android 6/8/9, ma non garantisco che funzioni con tutti, anzi segnalate eventuali problemi.
Autore: Pasquale Romano Linkedin